La gestione della musica e dei libretti nella base-dati Musica del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN) – Corso IAML italia: Brescia, 17-20 aprile 2002 | |
Marcello Eynard (Biblioteca Civica «A. Mai», Bergamo) |
Con una qualifica assegnatami diConservatore bibliotecario fondi musicali, ho laresponsabilità gestionale della Sezione Musiche dellaBiblioteca Civica “A. Mai” di Bergamo: essa conserva decine dimigliaia di pezzi musicali, manoscritti e a stampa, per un arcocronologico prevalente che va dal XVIII alla prima metà del XXsecolo.
La Civica di Bergamo, come tutto il Sistema bibliotecario urbanodella città, partecipa dal 1987 ad SBN per quello che era,allora, un progetto pilota.
Quando, nel 1997, ho iniziato a catalogare in SBN anche la musica,ho potuto quindi contare su un’esperienza ormai consolidata nellacatalogazione partecipata da parte dei miei colleghi e su una basedati (SBN-Musica) che gia’ conteneva buona parte dei nostri fondimusicali storici pur con notizie spesso suscettibili dicorrezione.
Per ciò che attiene ai nostri progetti di catalogazionedella musica, in corso e di prossima attuazione, faccio riferimento atutte e tre le procedure che, allo stato attuale dell’evoluzione delsistema SBN, mi si propongono: SBN libro moderno e antico, SBN-Musicaon-line e SBN-Musica off-line.
Catalogo in SBN-libro moderno il materiale corrente e il pregressoa stampa con datazione recente (soprattutto secolo XX). Per ovviarealla carenza di campi specifici, utlizzo l’area della collazione perindicazioni relative alla presentazione, l’area delle note perl’organico e il legame M9A per sopperire all’area del titoloconvenzionale. Il titolo convenzionale può essere ancheestrapolato, soprattutto quando compaiono numeri ordinali ecardinali, dal titolo proprio con un semplice legame di natura D(titolo derivato). Frequentissime difficoltà incontronell’utilizzo della “procedura ponte” che dovrebbe consentire, comeè noto, il completamento in SBN-Musica della catalogazionegià effettuata in SBN libro antico e moderno.
Rispetto a SBN musica on-line, ho comunque il vantaggio di poterinserire nuove edizioni.
SBN-Musica on-line è da noi utilizzato per la correzionedei dati già inseriti: attualmente stiamo completandol’indicazione delle segnature degli esemplari a stampa del fondo Mayr(ca. 500), esemplari che, curiosamente, non erano mai comparsi neicataloghi cartacei della nostra biblioteca. Per i manoscritti delfondo Mayr si apportano correzioni continue, spesso su segnalazionedei ricercatori, dato che vengono consultati con frequenza quasiquotidiana. Dovremo, in futuro, trovare le risorse per un controllosistematico di tutto il fondo in questione, sulla scorta dellaricatalogazione effettuata nella prima meta’ degli anni ’90 colsupporto delle schede cartacee dell’ex Consorzio IRIS.
Come Sezione Musiche stiamo anche lavorando alla correzione deidati relativi al Legato Piatti-Lochis, presente nella nostrabiblioteca a titolo di deposito, che si riferisce alla raccoltaprivata del violoncellista e compositore Alferedo Piatti (1822-1901).Si tratta qui di portare il livello di catalogazione da 0 a 1 per idati già inseriti (l’80%) e di catalogare in SBN-libro modernoo con procedura off-line i pezzi non presenti.
Alla procedura off-line abbiamo destinato due fondi, non ancorapresenti in base-dati e a carattere prevalentemente manoscritto: ilfondo Lina e Rosa Calvi inerente soprattutto i componimenti diGirolamo Calvi (1801-1848) primo biografo di Mayr e il fondoGalliccioli, ricchissimo di musica strumentale cameristica delSettecento e dell’Ottocento. Conto di scaricare i dati all’ICCU, perun totale di ca. 1500 notizie, entro il mese di ottobre 2002.
Fondi di interesse musicale recenti pervenuti in biblioteca, e chesaranno quindi oggetto di prossimi progetti di catalogazione, sono ilfondo del compositore Emilio Pizzi (fine sec. XIX, iprima metàsec. XX) contenente ca. 180 pezzi a stampa e manoscritti quasi tuttiinerenti sue composizioni e l’archivio documentario dell’organista ecompositore Daniele Maffeis (Gazzaniga BG 1901-1966).
Per informazioni particolareggiate sulle nostre raccolte e fondimusicali e sui relativi progetti in corso si veda il nostro sitowww.bibliotecamai.org.
MARCELLO EYNARD (Biblioteca «A.Mai», Bergamo)