La biblioteca musicale di qualità
convegno nazionale - Roma, 16 ottobre 2002

Seminario: Gli standard di gestione della biblioteca musicale


Agostina Zecca Laterza(Conservatorio «G. Verdi», Milano)
La gestione dellabiblioteca musicale

Abstract

Larelazione sottolinea alcuni temi di particolare importanza per lagestione delle biblioteche musicali oggi in Italia. Poiché ibibliotecari musicali hanno responsabilità limitata sullebiblioteche in cui operano, loro scopo è fornire degli inputal livello decisionale superiore. Tra questi viene sottolineatal'importanza di una responsabilizzazione del personale che effettuail servizio; della catalogazione come momento in cui si dàvalore aggiunto al documento; della registrazione dei movimentifinalizzata alla misurazione dei servizi offerti. Applicare iprincipi di qualità a biblioteche dotate soprattutto dipersonale precario e privo di formazione, come sono oggi lebiblioteche musicali italiane, può esser considerato quasiun'utopia. Un primo obiettivo sulla qualità è statoperò raggiunto nel corso degli anni Novanta, con l'adozioneall'interno del concorso statale per bibliotecari nei Conservatori dimusica (DM. 18/7/90) dello standard internazionale sui requisiti perl'accesso della professione di bibliotecario musicale. Lo standardè stato quindi di seguito adottato da diversi Istitutimusicali e da biblioteche pubbliche di ente locale. Tale risultatoandrebbe oggi consolidato con la definizione dei requisiti peraccedere alle altre professioni necessarie alla biblioteca musicale(come il catalogatore esperto in musica), facendo tesoro delleesperienze di formazione organizzate negli ultimi due decenni inoccasione di diversi progetti speciali. La riforma dei Conservatoridi musica costituisce infine un'opportunità per la definizionedei requisiti della stessa biblioteca musicale, in quanto obbliga aregolamentare la presenza della biblioteca all'interno degli statutiautonomi dei Conservatori. In tale occasione occorrerà tenerepresente quanto attuato dalle biblioteche pubbliche in questi anni,in particolare adattando alle esigenze specifiche del settoremusicale l'esperienza regolamentare proposta dalla BibliotecaNazionale Centrale di Firenze.


© IAML Italia -ultimoaggiornamento 21 settembre 2003

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