Elezioni del Consiglio direttivo e dei Revisori dei conti per il triennio 2015/16 – 2017/18

 CANDIDATURE

 
 Stefania Gitto

 Scuola di Musica di Fiesole
 stefania_gitto@yahoo.it
 candidata al Direttivo

 

 
Tra la laurea in Filologia musicale presso l’Università di Siena (2000) e quella in Musicologia a Cremona - Università di Pavia (2012) mi sono specializzata in Gestione di biblioteche storiche con un master di II° livello. Dal 2002 mi occupo di catalogazione e gestione di biblioteche musicali presso diverse istituzioni e parallelamente svolgo attività di ricerca sulla storia delle collezioni toscane e sui rapporti tra le corti europee nel Settecento. Attualmente sono responsabile della biblioteca e archivio della Scuola di Musica di Fiesole Fondazione Onlus e del Centro regionale di Documentazione Musicale della Toscana (CeDoMus). Per non diventare un vero topo di biblioteca mi dedico con passione anche all’organizzazione di eventi concerti e festival e sfrutto il diploma di pianoforte accompagnando mia figlia al violino.


Per me la IAML Italia è stata l’associazione di riferimento fin da quando ho messo piede nel mondo del lavoro e vorrei che continuasse ad esserlo con stimoli e aggiornamenti continui e confronti aperti con colleghi e giovani leve. Vorrei collaborare a un direttivo che sia in grado di rappresentare i tanti aspetti della nostra professione e di cooperare dinamicamente con associazioni affini (AIB, ANAI, MAB, SIdM, etc) dando voce a chi vuole impegnarsi costruttivamente affinché la IAML Italia cresca e sia in grado di confrontarsi con problematiche locali, nazionali e internazionali, senza chiusure e preconcetti.

Vorrei che l’associazione, come dice il suo nome, garantisse la partecipazione di ogni tipologia di biblioteca e di archivio musicale, restando al passo con i tempi, e, nel pieno rispetto dello statuto e della trasparenza, sostenesse la tutela e valorizzazione delle risorse musicali, l’accesso alle fonti, lo studio in materia di diritto e legislazione, lo sviluppo di standard e procedure bibliografiche, la formazione e l’aggiornamento professionale tramite l’istituzione interna di commissioni e gruppi di lavoro dedicati.

Vorrei infine che la IAML Italia fosse in grado di coinvolgere più persone possibile e tramite l’apporto di tutti essere vitale e rappresentativa dando un supporto concreto alle nostre attività professionali.

Stefania Gitto