Assemblea annuale dei soci - 2007
Roma
, Auditorium Parco della Musica - Bibliomediateca, 20 aprile 2007


Verbale dell'assemblea dei soci

 

1 - Nomina del Presidente dell’Assemblea
I soci presenti designano all’unanimità Annalisa Bini quale presidente dell’assemblea.

 
2 -
Relazione del Presidente
Agostina Zecca Laterza ringrazia Annalisa Bini per l’ospitalità presso la Bibliomediateca dell’Auditorium Parco della Musica, ringrazia altresì tutti coloro che si sono adoperati per l’attività dell’associazione fra cui i funzionari dell’ICCU e Fiorella Pomponi per il lavoro sulle nuove norme di catalogazione della musica, Federica Biancheri, Federica Riva e Marcello Eynard per il lavoro in seno al Consiglio direttivo, il webmaster Gianmario Merizzi per il costante aggiornamento del sito web e tutti coloro che animano la lista di discussione proponendo spunti di aggiornamento professionale. Un ringraziamento alla Biblioteca Civica Angelo Mai che da oltre un anno ospita la sede operativa Associazione.

 
3-
Relazione del tesoriere e approvazione del bilancio
Federica Riva presenta il bilancio consuntivo per il 2006 e il preventivo per il 2007 (documento allegato) esortando i soci al pagamento puntuale delle quote o alla tempestiva comunicazione delle disdette. Ciò al fine di poter versare alla tesoreria internazionale, a giugno e a dicembre, un contributo il più possibile corretto per la rivista Fontes. 5000,00 euro, investiti in titoli di prossima scadenza, verranno dirottati su un apposito c/c bancario per la gestione del Convegno di Napoli 2008 per il quale verrà presentato, a posteriori, un rendiconto separato. Dopo una breve discussione fra i soci sull’opportunità di aumentare le quote associative, l’assemblea dà mandato al Consiglio direttivo di procedere ad un aumento proporzionale per le tre quote (studenti, persone, istituzioni) in relazione ai futuri aumenti dei versamenti richiesti dalla tesoreria internazionale.
L’Assemblea approva il bilancio all’unanimità.

 
4 - Attività: gruppi di lavoro

4.1 Lavoro discontinuo
il socio Antonio Caroccia relaziona sui due anni di attività del gruppo denunciando una situazione sempre più generalizzata di attività precarie, anche nel nostro settore, per assenza di concorsi pubblici. L’ultima attività del gruppo è stata la partecipazione al 53° congresso dell’AIB su Le politiche delle biblioteche in Italia. La professione, svoltosi a Roma dal 18 al 20 ottobre 2006. Non sono però emerse risposte positive. Resta la speranza nel nuovo corso rappresentato da CERTIDOC. Il gruppo si è anche battuto per un riconoscimento di punteggi negli AFAM per chi ha effettuato attività legata alle biblioteche musicali con contratti a tempo determinato o con consulenze. Caroccia chiede alla presidente Zecca Laterza alcuni chiarimenti sull’articolo comparso sul n. 1/2007 del notiziario di AIB sulla capacità di gestire o meno la biblioteca da parte di un catalogatore. Lo stesso Caroccia rassegna le dimissioni da responsabile del gruppo sul lavoro discontinuo, dopo aver denunciato lo sfaldamento del medesimo.

4.2. Biblioteche d’autore
Stefania Gitto relaziona sulla sua partecipazione al gruppo di lavoro AIB sulle biblioteche di autori del Novecento che l’ha coinvolta nella stesura di una bibliografia di riferimento. Per la parte di interesse musicale Gitto esorta i soci a segnalare saggi e monografie relative al trattamento dei fondi musicali e degli archivi di musicisti. Sulle biblioteche d’autore ci sarà prossimamente un Convegno al Gabinetto Vieusseux di Firenze. In  prospettiva rimane la volontà di approntare, per il nostro ambito, una scheda di censimento dei fondi e archivi musicali delle biblioteche italiane secondo uno schema di classificazione per tipologia di materiali e tenendo conto di una terminologia specifica. Annalisa Bini si dichiara disposta a partecipare, sulla base dell’esperienza acquisita per la creazione della piattaforma orientativa della Bibliomediateca di Roma. Gitto intende predisporre una relazione per il Convegno di Napoli 2008 anche sulla scorta di quanto emergerà al convegno di Sidney della prossima estate.

5 - Sito web
Gianmario Merizzi riferisce sul sito della IAML-Italia che contiene 18MB di materiali e si appoggia al server INET fornito da Mondo-Aperto. Nell’ultimo anno sono stati effettuati alcuni aggiornamenti riferiti all’inserimento del verbale dell’Assemblea dei soci 2006 e relativi abstract, al link con AIDA per CERTIDOC, all’accorpamento delle pagine relative ai corsi, all’indice alfabetico per autori di contributi pubblicati sul sito, alla segnalazione di risorse di rete di particolare interesse Rispetto a quest’ultimo punto, Merizzi esorta i soci a fornirgli ulteriori segnalazioni in modo da poter effettuare aggiornamenti anche settimanali. Dal 4 giugno 2006 c’è un metodo di rilevazione basato sul sistema “Shiny-StatTM”: da quella data abbiamo avuto 2623 visite con una media di ca. 6 visite al giorno (8 da lunedì a venerdì, 3 sabato e domenica); il 60% è per digitazione diretta dell’indirizzo, il 25% da motori di ricerca, il 20% con link da altri siti, il 6-7% (ma in qualche circostanza fino al 10%) da server stranieri (Stati Uniti, Francia, Germania, Regno Unito e Giappone). Frequenti recenti visite dal sito di CERTIDOC-ITALIA. Per Napoli 2008 verrà creato un sito specifico.

 
6 - Convegno internazionale IAML, Napoli 2008

 

6.1 Preparazione del convegno
Tiziana Grande illustra lo stato dell’arte organizzativo. La data resta fissata per i giorni dal 20 al 25 luglio 2008. Si attendono dalle 300 alle 400 persone. La sede sarà il Conservatorio di Napoli in quanto già è stato firmato un protocollo d’intesa fra IAML-Italia e direttore del Conservatorio stesso. Scelto il logo, già presentato e apprezzato al recente board di Parigi. Il bilancio di previsione spesa sarà presto sottoposto al Consiglio direttivo. Quasi pronto il video di presentazione della città di Napoli che sarà presentato a Sidney. Contestualmente verranno predisposte anche delle guide turistiche e un sito web. In fase di attuazione anche progetti per almeno due concerti (uno di musica antica e uno di musica moderna), mostre, pubblicazioni. Entro il 31 maggio verrà presentato un progetto articolato alla Regione Campania per ottenere finanziamenti. Altri introiti perverranno dalle quote di iscrizione e dalla vendita di materiali negli spazi espositivi. Per quanto riguarda la logistica c’è il problema, nella città partenopea, dei tanti alberghi di alto livello e dei pochi di basso livello pur con standard qualitativi accettabili. Il socio Annalisa Bini propone di contattare il Teatro S. Carlo per verificare le convenzioni alberghiere già in corso con questo ente.

6.2 Presentazione delle proposte di interventi da parte dei soci italiani
La tesoriera Federica Riva sottopone all’Assemblea una lista di 13 proposte ad essa pervenute, che viene allegata agli atti.
Il socio Carlo Marinelli illustra le tre proposte dell’Irtem di Roma. La prima di esse è relativa al progetto ODE (Opera Discography Encyclopaedia) che, nato nel 1950 e gestito con vari finanziamenti, prevede entro il 2015 una banca dati di 5000 titoli di rappresentazioni teatrali per 12000 registrazioni e ca. 60000 stampaggi. Il lavoro è utile anche in sede di catalogazione dei documenti sonori per determinare le versioni diverse di esecuzioni solo apparentemente identiche. L’altra proposta, di Tiziana De Santis, è relativa al salvataggio di documentari italiani degli anni Sessanta e Settanta relativi al mondo dell’opera e del balletto. Cecilia Montanaro intende illustrare il censimento dei quasi 10000 dischi di musica del Novecento e relativi archivi (es. Nuova Consonanza, di Roma) che sarà, in prospettiva, disponibile sul web.
Monica Boni illustra la sua proposta relativa ai Luoghi insoliti per l’ascolto come strategia di avvicinamento alla musica per un pubblico più vasto rispetto ai normali utenti delle biblioteche musicali con proposte di esperienze esecutive, teatrali e con l’interazione dialettica spettatori/esecutori: l’auspicio è anche quello di poter suscitare un dibattito su questa nuova funzione educativa della biblioteca.
Antonio Caroccia illustra il progetto dal titolo La corrispondenza salvata: raccolta, catalogazione e nuove fonti dalle lettere a Francesco Florimo: si tratta dell’edizione scientifica di ca. 6000 lettere di Francesco Florimo e dei suoi corrispondenti datate dal 1825.
Sabina Benelli, con la sua proposta I materiali operativi: conservazione e funzionalità, come coniugarle?, sottolinea la sua esperienza all’archivio del Teatro alla Scala i cui materiali conservati subiscono un utilizzo piuttosto dinamico da parte di direttori, registi e costumisti che sovrappongono agli spartiti o partiture annotazioni di volta in volta diverse sulle varie messe in scena di una stessa opera nei successivi adattamenti. C’è dunque il problema di preservare sia l’originale, sia le varie stratificazioni di aggiunte oltre a quello di conservare ulteriori annotazioni poste sugli stessi materiali fotocopiati. 
Federica Biancheri riferisce sul progetto di Marco Capra per l’Istituzione Casa della Musica di Parma – CIRPeM dal titolo Digitalizzazione e spoglio della stampa periodica musicale italiana dell’Ottocento e della prima metà del Novecento: si tratta di aderire al progetto BDI (Biblioteca Digitale Italiana) digitalizzando il patrimonio in microfilm e cartaceo in possesso del CIRPeM: un primo obiettivo è quello di scansire tutti gli articoli e recensioni riguardanti Verdi e Toscanini per un totale di ca. 400000 pagine.
In aggiunta alle 13 proposte raccolte da Federica Riva, si aggiungono quella di Annalisa Bini, relativa all’evoluzione della piattaforma “biblioteca e archivi” della Bibliomediateca anche in relazione al centenario dell’orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, e quella di Domenico Carboni sulla creazione di DVD che contengono la digitalizzazione dei libretti d’opera e dei balli rappresentati a Roma e nel Lazio per un totale di ca. 30000; già ultimato il DVD relativo al Sei e Settecento (478 libretti), 800 libretti sono previsti per l’Ottocento: agevole il software di interrogazione con schede descrittive sulle opere e sulle persone citate.



Il presidente
Agostina Zecca Laterza


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ultimo aggiornamento: 28 gennaio 2008